Acronimi. Sono un'ottima scorciatoia nella conversazione quando sai cosa rappresentano, ma quando non sai cosa significano, gli acronimi possono causare molta confusione. Nel caso di CRT e LCD, questi acronimi si riferiscono a due diversi tipi di schermi e si riferiscono a come funziona il display.
Tubo a raggi catodici
CRT sta per tubo a raggi catodici. È un tipo più vecchio di tecnologia di visualizzazione che risale a più di un decennio. Se riesci a immaginare un computer della vecchia scuola con una custodia grande, puoi immaginare un display CRT. Per creare un'immagine su un monitor CRT, gli scienziati hanno modellato il sistema per sfruttare l'attrazione tra catodi caricati negativamente e anodi caricati positivamente quando viene introdotta l'elettricità. In questo modo, i raggi di luce vengono sparati su uno schermo rivestito di fosforo. Questo fosforo può visualizzare la luce in diversi colori e il sistema sfrutta questa capacità per creare un'immagine.
Schermo a cristalli liquidi
LCD sta per display a cristalli liquidi. Un grande schermo TV che può essere montato e appoggiato al muro è un esempio di schermo LCD. Negli schermi LCD, c'è una griglia di minuscole celle colorate fatte di cristalli liquidi. Quando una luce viene illuminata su questa matrice, alcune celle sono in grado di trasformare i colori per creare l'immagine che vedi sullo schermo di un televisore o di un computer.