Che metallo c'è in un cavo USB?

I cavi USB collegano molti dei nostri dispositivi preferiti al nostro computer, ma la maggior parte di noi non si ferma a pensare a cosa sta succedendo sotto il cofano, o sotto la guaina isolante, in modo più accurato.

Il cavo

Che metallo c'è in un cavo USB?

Ci sono alcune parti fondamentali di un cavo USB: ci sono le due estremità di collegamento, i fili all'interno e la guaina attorno ai fili. Il cavo consente il trasferimento dei dati tra il computer e il dispositivo collegato tramite USB. Spesso hanno una perlina di ferrite su di loro che aiuta a ridurre il "rumore" ad alta frequenza.

i fili

I fili stessi sono tipicamente realizzati in rame o argento, come molti dispositivi elettronici. Questo perché entrambi i metalli sono conduttori particolarmente buoni. Se tagli un cavo USB, vedresti i piccoli fili all'interno, attaccati a entrambe le estremità. Questi cavi trasmettono i dati dal punto A al punto B, trasmettendo le informazioni. Anche i cavi realizzati con fibre ottiche - vetro ottico ultrasottile che "trasmette" i segnali avanti e indietro - stanno iniziando ad arrivare sul mercato.

Perlina di ferrite

Il cordone in alcuni cavi è chiamato cordone di ferrite e viene utilizzato come inibitore delle interferenze ad alta frequenza, poiché tutti i cavi emettono alcune onde radio per la natura dell'elettromagnetismo. Come indica il nome, contiene ferrite, una lega di ferro comunemente usata nei magneti. Ciò può aiutare a prevenire il sovraccarico dei cavi USB e garantire un funzionamento regolare riducendo le onde radio ambientali.

Connettori

I connettori alle due estremità di un cavo USB sono generalmente realizzati in ottone (una lega di rame e zinco) placcato in nichel, sebbene alcuni siano anche placcati in oro. Il flusso "A" è il connettore che si collega al computer, mentre il flusso "B" va al dispositivo. I connettori sono spesso di forme diverse in modo che gli utenti non si confondano su quale fine vada dove.