Stai cercando di creare una trama a dispersione in un foglio di calcolo di Google Sheets? Non sei sicuro di dove iniziare o come personalizzare la trama per visualizzare i dati in modo significativo? Non guardare oltre! Questa guida passo-passo ti guiderà attraverso il processo di creazione di un diagramma a dispersione nei fogli di Google, anche se non hai mai usato questo strumento prima.
Un diagramma a dispersione è un tipo di grafico che viene comunemente usato per mostrare la relazione tra due set di dati. È particolarmente utile quando si desidera vedere se esiste una correlazione o un modello tra i due set di variabili. I grafici a dispersione fanno spesso un'apparizione in articoli, tutorial e altre risorse relative all'analisi dei dati.
Quindi, come si crea una trama a dispersione nei fogli di Google? È più facile di quanto potresti pensare! Innanzitutto, dovrai avere i tuoi set di dati pronti nel tuo foglio di calcolo. Puoi creare un nuovo file o usarne uno esistente: dipende da te. Quindi, seleziona semplicemente le celle che contengono i dati che si desidera tracciare e fare clic sulla scheda "Inserisci" nella parte superiore della finestra. Da lì, selezionare l'opzione "grafico" e scegliere "Scatter" dall'elenco dei tipi di grafici.
Dopo aver selezionato il tipo di grafico a dispersione, Google Sheets creeranno automaticamente un diagramma a dispersione in base ai tuoi dati. È possibile personalizzare ulteriormente la trama aggiungendo etichette degli assi, una legenda e regolando lo sfondo e altre impostazioni. Google Sheets fornisce anche opzioni per modificare il formato del diagramma a dispersione, come l'aggiunta di linee di tendenza o barre di errore.
Passaggio 1: apri i fogli di Google e inserisci i tuoi dati
Prima di creare una trama a dispersione nei fogli di Google, dovrai avere un set di dati pronto. Per iniziare, aprire fogli di Google e creare un nuovo foglio di calcolo o aprirne uno esistente.
Inserisci i tuoi dati nelle celle, con i valori X in una colonna e i corrispondenti valori Y in un'altra. Ad esempio, se stai creando un diagramma a dispersione per mostrare la popolazione e il tasso di criminalità di diverse città, si inserisce i valori della popolazione in una colonna e i valori del tasso di criminalità nella colonna adiacente.
Assicurati di mantenere i tuoi dati organizzati e liberi da eventuali errori. È sempre una buona idea ricontrollare il tuo set di dati per garantire l'accuratezza ed evitare problemi in seguito.
Se hai dati in un file Excel o qualsiasi altro software, puoi semplicemente copiarli e incollarli in Fogli Google. Fogli Google importerà automaticamente i dati e potrai iniziare a creare il tuo grafico a dispersione.
Dopo aver inserito i tuoi dati, puoi procedere al passaggio successivo per creare il tuo grafico a dispersione in Fogli Google.
Passaggio 2: seleziona l'intervallo di dati per il grafico a dispersione
Dopo aver creato un nuovo foglio di calcolo in Fogli Google, il passaggio successivo è selezionare l'intervallo di dati che desideri tracciare sul grafico a dispersione. Questo ti aiuterà a visualizzare la relazione tra due variabili nel tuo set di dati.
Per selezionare l'intervallo di dati, assicurati innanzitutto che i dati siano organizzati in una griglia uniforme con righe e colonne. Ciò semplifica l'identificazione dell'intervallo di celle che desideri includere nel grafico a dispersione.
Per creare un grafico a dispersione in Fogli Google, puoi utilizzare l'opzione "Grafico" nel sottomenu "Inserisci" o il pulsante "+" nella parte inferiore della finestra. Entrambi i metodi apriranno l'editor dei grafici.
Nell'editor del grafico, seleziona la scheda "Tipo di grafico" e scegli "Grafico a dispersione" dall'elenco delle opzioni. Puoi personalizzare ulteriormente il grafico a dispersione modificando lo stile, aggiungendo una linea di tendenza o personalizzando le etichette degli assi.
Se desideri rimuovere le griglie o modificare le etichette degli assi, puoi farlo nella scheda "Personalizza" dell'editor dei grafici. Ciò ti consente di far sì che il tuo grafico a dispersione appaia esattamente come lo desideri.
Quando selezioni l'intervallo per il grafico a dispersione, assicurati di scegliere le colonne o le righe che contengono le variabili che desideri confrontare. La prima colonna o riga solitamente contiene la variabile indipendente, mentre la seconda colonna o riga contiene la variabile dipendente.
È importante notare che i grafici a dispersione sono più adatti per visualizzare la relazione tra due variabili che hanno un andamento lineare o quasi lineare. Se i tuoi dati non mostrano una tendenza chiara, potresti dover prendere in considerazione l'utilizzo di un diverso tipo di grafico.
Dopo aver selezionato l'intervallo di dati, fare clic su "OK" nell'editor del grafico. Verrà creato il grafico a dispersione e potrai leggere i punti sul grafico per comprendere la relazione tra le due variabili. Puoi anche aggiungere una linea di tendenza per identificare eventuali tendenze lineari o non lineari nei dati.
Se hai domande durante la creazione del grafico a dispersione in Fogli Google, l'editor del grafico fornisce una finestra popup con una spiegazione di ciascuna opzione. Inoltre, Fogli Google dispone di una guida di aiuto e di domande frequenti che possono aiutarti ulteriormente a personalizzare il grafico a dispersione.
Il grafico a dispersione è un potente strumento per visualizzare la relazione tra due variabili. Ti consente di vedere se esiste una correlazione tra le variabili e come sono distribuite nel set di dati.
Passaggio 3: inserisci un grafico a dispersione in Fogli Google
Una volta pronto il set di dati, è il momento di creare un grafico a dispersione in Fogli Google. Questa guida passo passo ti mostrerà come farlo in pochi semplici clic.
Passaggio 1: apri Fogli Google e seleziona i tuoi dati
Innanzitutto, apri un documento Fogli Google nuovo o esistente. Quindi, seleziona le celle contenenti i tuoi dati. Assicurati di includere sia i valori dell'asse x che dell'asse y.
Passaggio 2: apri l'editor dei grafici
Successivamente, fai clic sulla scheda "Inserisci" nel menu in alto e seleziona "Grafico" dal sottomenu a discesa. Questo aprirà la finestra Editor grafico.
Passaggio 3: scegli il tipo di grafico a dispersione
Nella finestra Editor grafico, vai alla scheda "Tipo di grafico". Dall'elenco dei tipi di grafici disponibili, seleziona "Dispersione" nella categoria "Altro".
Passaggio 4: personalizza il grafico a dispersione
Ora puoi personalizzare il grafico a dispersione in base alle tue preferenze. Ecco alcuni modi per farlo:
- Cambia i colori dei punti dati e delle linee della griglia.
- Aggiungi titoli agli assi orizzontale e verticale.
- Regola la dimensione e lo stile dei punti dati.
- Aggiungi una linea di tendenza o una linea retta per mostrare la relazione lineare tra i punti dati.
Passaggio 5: aggiungi la griglia
Per aggiungere linee griglia al grafico a dispersione, vai alla scheda "Griglia" nell'editor dei grafici. Qui puoi scegliere di mostrare o nascondere le linee della griglia per gli assi orizzontale e verticale.
Passaggio 6: finalizzare e inserire il grafico a dispersione
Una volta terminata la personalizzazione del grafico a dispersione, fai clic su "Inserisci" nell'editor dei grafici per finalizzare e inserire il grafico nel documento Fogli Google.
In conclusione, la creazione di un grafico a dispersione in Fogli Google è un processo semplice che non richiede alcun software complesso. Con la guida passo passo e le opzioni di personalizzazione disponibili, anche i principianti possono facilmente creare e personalizzare i propri grafici a dispersione.
Hai domande o pensieri su come creare un grafico a dispersione in Fogli Google? Fateci sapere nei commenti qui sotto!
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Passaggio 4: personalizza il grafico a dispersione
Ora che hai creato il grafico a dispersione, hai la possibilità di personalizzarlo ulteriormente per adattarlo al meglio alle tue esigenze. Ecco alcune opzioni di personalizzazione comuni:
- Cambia i colori: puoi modificare i colori del grafico a dispersione per renderlo visivamente più accattivante o per adattarlo alla combinazione di colori desiderata. Basta fare clic su un punto dati o su una serie e selezionare il colore desiderato dalle opzioni.
- Aggiungi una linea di tendenza: se desideri vedere una tendenza o una relazione tra i tuoi punti dati, puoi aggiungere una linea di tendenza al grafico a dispersione. Questa linea collegherà i punti dati e ti mostrerà la direzione generale del trend. Per aggiungere una linea di tendenza, fai clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi punto dati, fai clic su "Aggiungi linea di tendenza" dal sottomenu e scegli il tipo di linea di tendenza che desideri.
- Modifica le legende: le legende sono utili per comprendere il significato dei diversi set di dati all'interno del grafico a dispersione. Puoi personalizzare le legende aggiungendo etichette o modificandone la posizione. Basta fare clic con il tasto destro sulla legenda e selezionare le opzioni desiderate.
- Regola gli assi: puoi modificare l'intervallo, i titoli e la formattazione degli assi X e Y all'interno del grafico a dispersione. Fare clic con il tasto destro su un asse e selezionare "Formatta asse" per apportare le modifiche necessarie.
- Aggiungi linee della griglia: le linee della griglia ti aiutano ad allineare visivamente i punti dati sul grafico a dispersione. Puoi aggiungere o rimuovere la griglia facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'area del tracciato, selezionando "Personalizza serie" dal sottomenu e selezionando le opzioni desiderate.
- Rimuovere o aggiungere punti dati: se desideri rimuovere o aggiungere punti dati al grafico a dispersione, puoi farlo modificando i dati nel foglio di calcolo. Basta aggiornare i dati e il grafico a dispersione si adatterà automaticamente di conseguenza.
Ricorda, le opzioni di personalizzazione possono variare a seconda del software che stai utilizzando. Tuttavia, i metodi sopra menzionati sono generalmente comuni alla maggior parte dei software per fogli di calcolo come Fogli Google. Sentiti quindi libero di esplorare le impostazioni e le opzioni disponibili nel grafico a dispersione per creare la migliore rappresentazione visiva dei tuoi dati.
Resta sintonizzato per il passaggio finale in cui esamineremo alcune domande frequenti sui grafici a dispersione e forniremo ulteriori risorse per creare e comprendere i grafici a dispersione!
Passaggio 5: aggiungi una linea di tendenza al grafico a dispersione
L'aggiunta di una linea di tendenza al diagramma a dispersione può fornire preziose informazioni e aiutarti a identificare eventuali modelli o tendenze nei tuoi dati. Una linea di tendenza è una linea retta che mostra la direzione generale dei punti dati sulla trama.
Per aggiungere una linea di tendenza al tuo diagramma a dispersione nei fogli di Google, segui i passaggi seguenti:
- Seleziona l'intervallo di dati per il quale si desidera aggiungere la linea di tendenza. In genere, questo sarebbe i due set di dati che hai tracciato sul diagramma a dispersione.
- Vai allo strumento "Editor del grafico" facendo clic sul grafico e quindi selezionando l'icona del grafico piccolo che appare nell'angolo in alto a destra della trama.
- Nella finestra "Editor del grafico", vai alla scheda "Personalizza".
- Nella sezione "Tipi di grafici", individuare l'opzione per "Trendline" e fare clic su di essa.
- Verrà visualizzata una nuova finestra con diverse opzioni per il tipo di linea di tendenza che si desidera aggiungere. Il tipo più comune è la linea di tendenza "lineare", che è una linea retta.
- Seleziona l'opzione "lineare" di tendenza o scegli qualsiasi altro tipo che preferisci.
- Puoi personalizzare ulteriormente l'aspetto della tua linea di tendenza regolando il colore della linea, lo spessore, lo stile del cruscotto, ecc.
- Fai clic sul pulsante "Applica" per aggiungere la linea di tendenza al diagramma a dispersione.
Una volta aggiunta la linea di tendenza, apparirà sul diagramma a dispersione, mostrando la tendenza generale o la relazione tra i due set di dati. Ciò può essere utile per fare previsioni o analizzare i dati.
È importante notare che le linee di tendenza devono essere aggiunte solo quando esiste una chiara relazione tra i set di dati. L'aggiunta di una linea di tendenza a un diagramma a dispersione con dati non correlati o casuali può fornire risultati fuorvianti.
Aggiungendo una linea di tendenza al tuo diagramma a dispersione, puoi migliorare la visualizzazione e comprendere meglio la relazione tra i set di dati tracciati. È uno strumento potente che può essere utilizzato per rispondere alle domande relative a tendenze e modelli nei tuoi dati.