La velocità del processore di un computer influisce fortemente sulle sue prestazioni complessive. La velocità di un processore in un computer contemporaneo è circa quattro milioni di volte più veloce dei primi chip degli anni '70. Un processore più veloce esegue compiti semplici più rapidamente di uno lento e rende le applicazioni sofisticate abbastanza veloci da essere pratiche. Il processore in sé non è l'unico fattore coinvolto nelle prestazioni di un computer, tuttavia entrano in gioco anche la memoria e la velocità del disco rigido.
Velocità orologio
Nel computer, un circuito di temporizzazione principale chiamato "clock" guida il processore. Il primo microprocessore, l'Intel 4004, aveva una velocità di clock di 740kHz, mentre gli esempi moderni funzionano a circa 3GHz. Sebbene la frequenza di clock imposti la velocità del processore, non è possibile aumentare la frequenza all'infinito; ad un certo punto i circuiti non riescono a tenere il passo e il processore smette di funzionare. Inoltre, velocità più elevate producono più calore e il surriscaldamento può diventare un grosso problema.
Vantaggi della velocità
Un processore più veloce può eseguire software più sofisticati e un numero maggiore di attività complessive. Ad esempio, i giochi ei lettori video ad alta definizione consumano notevoli risorse del processore; negli anni '70 questi programmi non erano nemmeno possibili. Anche i programmi odierni basati su finestre e touchscreen dipendono fortemente da processori veloci per rendere il software rapido e reattivo. Un processore più veloce consente al computer di eseguire più attività contemporaneamente con competenza, come il download di un file, la riproduzione di musica, la scansione di virus e il controllo ortografico di un documento.
Altri fattori
Il processore è un componente importante in un computer, ma è solo uno tra i tanti che influisce sulla velocità. Altre parti, come il bus di sistema, la memoria e il disco rigido, svolgono un ruolo importante nelle prestazioni del computer. Il bus di sistema funge da autostrada tra i componenti principali di un computer; ha una velocità massima diversa da quella del processore. Se il processore è notevolmente più veloce del bus di sistema, il processore deve attendere i dati; questo spreca il suo vantaggio di velocità. Allo stesso modo, una carenza di RAM fa sì che il processore attenda i dati dal disco rigido. Un computer ad alte prestazioni è il risultato di tutti questi elementi combinati per lavorare insieme in modo efficiente.
Più core
All'inizio degli anni 2000, i processori hanno raggiunto un limite di velocità per il funzionamento pratico a causa di problemi nel mantenere i chip al fresco. Per risolvere questo problema, Intel e altri produttori di chip hanno introdotto processori multi-core. Con questa configurazione, un processore ha due o più core, ognuno dei quali esegue un programma indipendentemente dagli altri. Un moderno ambiente software come Microsoft Windows ha molti programmi caricati contemporaneamente, anche se non tutti sono occupati in un dato momento. Un processore multi-core moltiplica le prestazioni del sistema assegnando programmi attivi a diversi core; questo aumenta la velocità del computer senza modificare la frequenza di clock.