Perché i magneti rovinano i computer?

Un disco rigido è la "libreria" di un computer; contiene la maggior parte dei dati del computer, inclusi i dati per il sistema operativo e per l'archiviazione a lungo termine. Il disco rigido in genere non è in pericolo di danneggiamento, poiché risiede all'interno del computer. Un modo per danneggiare un disco rigido è attraverso la smagnetizzazione. Per capire come ciò sia possibile, è necessario capire come i dischi rigidi memorizzano i dati, come i dischi rigidi interagiscono con i magneti e come funzionano i magneti quando reagiscono tra loro.

Nozioni di base sul disco rigido

I dischi rigidi funzionano attraverso l'uso del magnetismo. All'interno di un disco rigido, una serie di piatti rivestiti con una sostanza magneticamente flessibile contenente particelle magnetiche ruota lungo un asse centrale. Le "teste" multiple di lettura/scrittura rilevano le posizioni delle particelle nella sostanza magnetica sui piatti per leggere i dati. Il posizionamento di ciascuna particella corrisponde a uno zero oa uno, poiché la memorizzazione avviene in numeri binari. Altri tipi di archiviazione, come unità di memoria flash o unità a stato solido, non funzionano in questo modo e non sono influenzati dai magneti.

Teoria della distruzione magnetica

La teoria alla base della distruzione magnetica dei dischi rigidi è che quando un magnete si avvicina ai piatti di un disco rigido, si verifica un danno. L'idea è che il magnete interrompa lo stato delle particelle magnetiche sui piatti, "rimescolando" i dati e rendendoli irrecuperabili. Una volta che una serie di particelle ha cambiato stato - passato da zero a uno o viceversa - e il sistema operativo o il software operativo del disco rigido non vengono informati, i dati vengono sostanzialmente eliminati; nessun programma con dati criptati può essere eseguito in modo efficace e nessuna informazione può essere letta in modo affidabile.

Coercitività e magnetismo

Una cosa da considerare quando si pensa a magneti e dischi rigidi è la "coercitività" del magnete. La coercitività di qualsiasi campo magnetico è la quantità di forza magnetica della polarità opposta necessaria per smagnetizzare quel campo. La sostanza sui piatti, essendo una sostanza magnetica, ha una particolare coercitività che, qualora un campo magnetico sufficientemente potente eserciti una forza sul piatto, i piatti potrebbero perdere forza magnetica e i dati essere cancellati.

Realtà della distruzione magnetica

La ricerca sui dischi rigidi si è concentrata sul mantenimento delle unità di fronte a forze esterne come i magneti. Il fattore coercitivo dei moderni dischi rigidi supera di gran lunga la forza dei magneti domestici: la smagnetizzazione di un moderno disco rigido richiede un magnete superpotente chiamato macchina di "smagnetizzazione". In effetti, i dischi rigidi contengono magneti a pochi centimetri dalle piastre rotanti che gestiscono i bracci di lettura/scrittura. Questi magneti non influenzano le piastre perché le piastre sono così resistenti alla smagnetizzazione. Il rischio di danneggiare un disco rigido dalla magnetizzazione come parte del normale utilizzo è molto basso.