I potenziali rischi derivanti dall'utilizzo di monitor di computer rientrano in quattro categorie: affaticamento degli occhi; lesioni da sforzi ripetuti al collo e ad altre parti del corpo; radiazione; ed emissioni chimiche. La maggior parte delle ricerche mediche pubblicate suggerisce che i rischi sono relativamente bassi e che con un uso ragionevole la maggior parte delle persone non dovrebbe avere problemi medici significativi.
Affaticamento degli occhi
La Mayo Clinic riferisce che l'uso di schermi di computer per un periodo prolungato può causare affaticamento degli occhi, noto anche come sindrome da visione artificiale. I sintomi includono occhi irritati o stanchi, difficoltà di messa a fuoco e visione offuscata o doppia. I modi per ridurre al minimo il problema includono l'uso dell'illuminazione naturale ove possibile, puntando la luce lontano dallo schermo per ridurre l'abbagliamento e assicurandosi che lo schermo sia a circa 20-30 pollici dagli occhi per evitare di strizzare gli occhi o sforzarsi. Puoi anche fare delle pause occasionali per esercitare gli occhi. Un trucco consiste nell'usare la regola 20-20-20 in base alla quale ogni 20 minuti smetti di lavorare e focalizza la tua attenzione su un oggetto a 20 piedi di distanza per 20 secondi. Se segui tutti questi passaggi e hai ancora affaticamento degli occhi dovuto all'uso del computer, potrebbe essere un segno di condizioni oculari sottostanti, quindi consulta un medico.
RSI
Le lesioni da sforzo ripetitivo possono derivare da due comportamenti principali, lavorando separatamente o in combinazione: utilizzare un monitor per troppo tempo senza interruzioni e utilizzare un monitor in modo errato. Quest'ultimo può includere avere lo schermo troppo vicino o troppo lontano, il che significa che muovi la testa avanti o indietro in una posizione innaturale e scomoda. La posizione ideale è a distanza di un braccio. Può anche essere dovuto allo schermo troppo lontano da un lato, o troppo alto o basso. La posizione ideale è diritta e all'altezza degli occhi o leggermente al di sotto, in modo da poter vedere l'intero monitor semplicemente muovendo gli occhi anziché la testa. L'uso del computer può comunque portare a RSI se la tastiera o il mouse si trovano in posizioni scomode.
Radiazione
I monitor dei computer emettono bassi livelli di radiazioni, ma le radiazioni non sono a livelli dannosi, nemmeno per le donne in gravidanza. Nessuno studio medico credibile ha mostrato prove evidenti di alcun pericolo. La legge degli Stati Uniti richiede che i produttori di monitor testino le radiazioni e mantengano le emissioni del monitor a livelli di sicurezza.
Sostanze chimiche
Uno studio del 2000 dell'Università di Stoccolma ha scoperto che i monitor a raggi catodici possono emettere livelli "significativi" di trifenilfosfato, usato come ritardante di fiamma. Ciò potrebbe contribuire a congestione nasale, mal di testa e allergie cutanee. I ricercatori hanno suggerito che lasciare il monitor acceso ma tenuto lontano dagli utenti per 10 giorni dopo l'acquisto potrebbe ridurre l'esposizione di circa due terzi. Questi rischi possono essere notevolmente ridotti nei moderni monitor a schermo piatto, semplicemente perché hanno una superficie inferiore che richiede ritardanti di fiamma.