Effetti della posta elettronica sul servizio postale

Il servizio postale degli Stati Uniti esiste in una forma o nell'altra dal 1775. Negli ultimi 200 anni, le innovazioni tecnologiche hanno cambiato radicalmente il modo in cui opera l'USPS, rendendo la consegna della posta più veloce e meno costosa. Tuttavia, la prevalenza dell'e-mail come metodo preferito per la comunicazione personale e aziendale, nonché la crescente crescita della messaggistica digitale, hanno inferto un duro colpo all'USPS e hanno provocato una serie di effetti negativi.

Problemi di affari

Con molti messaggi che una volta sarebbero stati inviati tramite USPS ora si spostano tramite e-mail, il servizio postale ha registrato un enorme calo delle entrate operative. Nonostante gli sforzi per ridurre i costi, USPS ha perso quasi 12 miliardi di dollari tra il 2007 e il 2009 e da allora le perdite hanno continuato ad aumentare: il servizio ha registrato una perdita di 16 miliardi di dollari solo nel 2012. Il servizio ha aumentato le tariffe postali, ridotto il personale e le pensioni dei dipendenti non finanziate, ma non è stato in grado di riguadagnare terreno.

Riduzione del volume

Uno degli impatti più evidenti della popolarità della posta elettronica è la massiccia riduzione del volume della posta non elaborata. Secondo il Government Accountability Office degli Stati Uniti, la posta inviata tra il 2007 e il 2009 è diminuita di volume del 36%, ovvero di ben 36 miliardi di pezzi di posta. Milioni di consumatori stanno passando a opzioni di fatturazione senza carta e concentrando la loro corrispondenza personale su supporti digitali, segnando un importante cambiamento in ciò che esattamente il servizio postale deve consegnare ogni giorno.

Tagli di servizio

Il calo del volume della posta, l'aumento del debito e l'aumento dei problemi di entrate hanno portato il servizio postale degli Stati Uniti ad apportare alcuni grandi cambiamenti nel modo in cui opera. USPS ha annunciato nel febbraio 2013 che avrebbe interrotto la consegna della posta il sabato, riducendo la consegna della posta solo nei giorni lavorativi. Quasi la metà delle sedi USPS negli Stati Uniti ora opera a orari ridotti e il servizio ha ridotto quasi il 35% dei suoi dipendenti nel tentativo di rimanere solvibile.

Il futuro

Con il debito che continua ad accumularsi e le entrate che diminuiscono, gli esperti sono divisi sul percorso migliore per l'USPS che va avanti. Il Postmaster General spera di risparmiare 2 miliardi di dollari all'anno eliminando la consegna il sabato, e anche le tariffe postali probabilmente aumenteranno di nuovo, ma il servizio postale non può apportare grandi cambiamenti senza l'approvazione del Congresso degli Stati Uniti. Poiché l'e-mail continua a crescere in popolarità, il servizio postale dovrà probabilmente apportare importanti modifiche alla sua infrastruttura, che potrebbero comportare l'adeguamento della retribuzione dei dipendenti e consegne di posta convenienti. Con l'ulteriore minaccia dei suoi concorrenti di consegna commerciale, è probabile che il monopolio del servizio continuerà a ridursi in una rilevanza molto minore.