Dropbox utilizza un sistema di "copie in conflitto" quando più di una persona sta lavorando sullo stesso file (o quando lo stesso utente ha un singolo documento aperto in due posizioni). Le modifiche al file non vengono unite automaticamente da Dropbox; invece, mantiene due copie separate del file che l'utente può unire o rimuovere come richiesto.
Come funzionano le copie in conflitto
Se un documento su cui si sta lavorando viene aperto da un altro utente Dropbox, il client Dropbox ne crea automaticamente una copia utilizzando il nome dell'account utente e la data di sistema accanto al nome del file originale. Ciò impedisce a un utente di sovrascrivere il lavoro di un altro. Le due (o più) copie del file vengono quindi mantenute separate fino a quando gli utenti con accesso alla cartella uniscono i file o ne rimuovono uno. Le opzioni per unire le modifiche dipendono dai programmi utilizzati per accedere al file in questione, ma Dropbox stesso non offre tale funzionalità.
Condivisione di cartelle
La funzionalità di condivisione delle cartelle integrata in Dropbox consente a più di una persona di accedere alla stessa cartella di file. Ogni utente deve essere registrato con Dropbox e avere il software Dropbox installato su un computer locale: questo consente a ciascun utente di avere una copia locale della cartella in questione. Le modifiche apportate da chiunque a questa cartella vengono quindi sincronizzate con le altre posizioni in cui la cartella è condivisa. Le cartelle possono essere condivise con altri utenti Dropbox facendo clic con il pulsante destro del mouse su di esse in Windows o sul sito Web di Dropbox.
Collegamento a cartelle e file
È possibile condividere anche cartelle e singoli file utilizzando un collegamento privato. Chiunque disponga di questo collegamento può quindi visualizzare, scaricare e aprire i file o le cartelle scelti con o senza un account Dropbox. La condivisione di file e cartelle in questo modo non consente la sincronizzazione bidirezionale: mentre i destinatari del collegamento possono scaricare file e apportarvi modifiche sui propri computer, queste modifiche non influiscono sugli originali archiviati in Dropbox. L'utilizzo di questo metodo significa che più utenti non possono lavorare contemporaneamente sullo stesso documento e non verranno creati file in conflitto.
Migliori pratiche
La funzione di cartella condivisa di Dropbox è un modo conveniente per consentire a più di una persona di lavorare sullo stesso gruppo di file. Finché i documenti non vengono aperti contemporaneamente, le modifiche di ciascun utente vengono sincronizzate automaticamente su tutte le copie del documento e la versione archiviata sul Web. Se vengono generate copie in conflitto, utilizzare le informazioni su data e timestamp dell'utente per stabilire quale versione conservare. La funzione di copia in conflitto viene attivata anche se il programma in questione consente l'editing multiutente. Le copie in conflitto possono essere create anche da un singolo utente che lascia aperto un documento su un computer e torna a modificarlo su un altro: quando possibile, assicurati che tutti i tuoi documenti Dropbox siano chiusi e salvati quando ti sposti tra i computer.
